Cosa sono gli Easter Eggs? Questa parola, tradotta letteralmente in "Uova di pasqua", sta ad indicare contenuti all'interno di un determinato prodotto che sono stati volutamente nascosti dagli autori. Nel caso dei videogiochi e in particolar modo nei titoli realizzati da o in collaborazione con Rockstar Games, gli Easter Eggs sono immagini, messaggi o veri e propri oggetti creati dai programmatori e visibili in luoghi impervi o in determinate occasioni.
Con il passare del tempo e il regolare rilascio dei giochi, la community di fan ha gradualmente, ma inesorabilmente, cominciato ad includere molte più cose nel termine "Easter Eggs". Ad oggi infatti questo termine non sta ad indicare esclusivamente i messaggi nascosti nei giochi, ma anche le parodie, i riferimenti alla realtà e altri elementi divertenti presenti nei titoli di Rockstar Games ed L.A. Noire non è da meno. Seppur la presenza di questi messaggi sia decisamente minore rispetto ai titoli della serie GTA, l'opera del Team Bondi e di Rockstar Games non manca di immagini e riferimenti non proprio velati definibili come easter eggs.
All'interno di questa pagina abbiamo raccolto tutti quelli ad oggi individuati e realmente definibili come easter eggs. Se ne conoscete altri o ne scoprite qualcuno da voi, segnalatelo all'interno del nostro forum.
All'interno del caso della Omicidi "L'omicidio della calza di seta" è possibile trovare all'interno di uno dei tanti cassonetti nei vicoli della scena del crimine un cappello che per forma e colore ricorda quello di John Marston, protagonista di Red Dead Redemption. Dopo aver visto la scarpa, seguiamo la scia di sangue, superiamo il camioncino che la polizia utilizza per trasportare la gente in arresto e qui andiamo a destra invece di proseguire dritto verso la chiave appesa alle tubature. Sulla destra si trova un piccolo vicolo che porta sulla strada e sulla sinistra, vicino al muro ci saranno dei bidoni e in uno di questi si trova il cappello che potremo esaminare, pur non essendo una prova valida per il caso.
All'interno del caso "Black Caesar", il primo che svolgeremo per conto del dipartimento Narcotici, troveremo dei toast con le ombreggiature del pane che formano una strana figura. Potremo trovare i toast all'interno della cucina dell'appartamento dei tossici, la nostra scena del crimine in cui troveremo i due morti per overdose. La figura disegnata sui pezzi di pane cotto per via della cottura richiama per forma quella di un uomo con cappello baffi e pizzetto. Molti legano la figura a John o Jack Marston dal videogioco Red Dead Redemption, ma visionando l'immagine possiamo confermare che non si tratta certamente dei due protagonisti del western di Rockstar Games.
Nel 2005 una produzione di Hollywood realizzò un film entrato nella storia della cinematografia non tanto per la bellezza delle immagini, del montaggio o per la prova degli attori, quanto piuttosto per il tema trattato, ossia la relazione omosessuale tra due cowboys. All'interno di L.A. Noire gli sviluppatori hanno voluto omaggiare, tra i tanti film, anche questo creandone una versione tutta loro chiamata "Gay Cowboys" - è importante segnalare tuttavia che nel 1947, anno in cui è ambientato il gioco, il termine Gay non era ancora usato per indicare gli omosessuali, ma veniva usato nel suo vero significato, ossia gaio (felice, allegro, ecc). Locandine del film ed una sella commemorativa possono essere visti nell'appartamento di Mark Bishop che visiteremo all'interno del caso "L'idolo caduto", l'ultimo caso che svolgeremo per conto del dipartimento Traffico. Oltre a questa locandina potremo vederne altre che richiamano film più o meno originali con accenni a Star Wars ed altri capolavori del cinema americano.
Nell'area a sud est della città è presente una struttura militare dov'è possibile allenarsi grazie a muri da saltare, corde da scalare e travi da percorrere in equilibrio. La struttura del campo di allenamento fa pensare che la sua ideazione era in qualche modo legata ad una possibile missione secondaria dato che telecamere, posizione degli ostacoli e percorso sono tutti posti in modo ottimale. Tuttavia pur percorrendo il percorso non si sbloccherà alcun compenso o missione.
All'interno del caso bonus del Traffico "Un piccolo lapsus" ci imbatteremo in un venditore d'auto, un tale di nome Richard Coombs che al nostro partner, Stefan Bekowski non starà affatto simpatico. Dopo aver ultimato l'interrogatorio all'uomo potremo "prendere in prestito" una delle auto parcheggiate all'interno dell'autosalone ascoltando una delle frasi più azzeccate pronunciate dai nostri partner: "I like your thinking. Call it evidence. The guy's an asshole. He can pick it up from the pound" (Mi piace come ragioni, Phelps. Diciamo che è una prova. Il tipo è uno stronzo. Ci penserà lui a farsela riconsegnare).
All'interno del caso "L'idolo caduto", l'ultimo caso che svolgeremo nei panni di detective presso il dipartimento traffico, ci imbatteremo in una boccetta di idrato di cloralio. Sull'etichetta sarà possibile notare che il dottore che ha prescitto il sonnifero è il Dr. Harold Stoneman, co-protagonista di un caso bonus che svolgeremo per conto della Narcotici, "La città nuda". In entrambi i casi, il dottor Stoneman dimostra di essere un medico dalla manica larga, un dottore in grado di scrivere qualsiasi cosa a chiunque per soldi o altro.
Grazie alla tecnologia del MotionScan, tutti i personaggi di primo, secondo e terzo piano in L.A. Noire sono in realtà veri attori che hanno prestato la loro faccia per il gioco realizzato dal Team Bondi e Rockstar Games. Tra le tante persone c'è anche Dan Ryckert, giornalista dei giorni d'oggi alle dipendenze per GameInformer che nel gioco indossa i panni di un giornalista nel caso La farfalla d'oro. Il giornalista dei giorni nostri è l'uomo in giacca blu, camicia bianca e cravatta a righe rossa e bianca.
All'interno del caso "La scarpa bianca" che svolgeremo per conto della Omicidi, Cole Phelps e Rusty Galloway raggiungerenno una stazione degli autobus per ottenere delle informazioni in merito ad una linea ed un autista coinvolto nel caso di cui si stanno occupando. Poco prima che i due parlino con l'addetta dietro il bancone però, vedremo Candy Edwards, protagonista del caso "La trappola" che svolgeremo successivamente per conto della Narcotici, acquistare un biglietto dell'autobus. Che la nostra ragazza e sospettata sia sempre in viaggio per gli States?
All'interno di L.A. Noire esistono tre casi da risolvere, tutti inseriti all'interno del dipartimento Narcotici, che non solo nel titolo, ma anche nella trama affondano a pieno nella cultura cinematografica. I tre casi sono "La città nuda", "Un mare d'erba" e "La trappola". I tre casi sono in altre parole rifacimenti dei film "The Naked City" del 1948, "Reefer Madness" del 1936 e "The Set-Up" del 1949. Rispetto alla versioni cinematografiche, questi casi modificano pochi aspetti della trama come nomi e luoghi, ma rispettano in pressoché ogni aspetto le trame trasformando così dei film di Hollywood in casi da risolvere nella Hollywood del 1947.